sabato 27 settembre 2008

Concerto dei Queen al Palalottomatica

E va bene... mi hanno regalato i biglietti per il compleanno...
Sappiamo tutti che stanno riprovando a rimettere insieme la band... prima George Michael, qualcuno suggerisce Zucchero (?), poi Paul Rodgers...
Il motivo saranno i soldi...
Nessuno può eguagliare Freddie...

...però ragazzi! Che concerto! Lo spettacolo più bello che abbia mai visto dal vivo!

Probabilmente non avrei mai comprato i biglietti per alimentare il business di Brian e Roger però è anche vero che data la mia tenera età queste sono le uniche occasioni per vedere dal vivo chi è rimasto di loro... e non è roba da poco! Una delle cose da fare almeno una volta nella vita, credo...
E Paul Rodgers... voce bellissima, rock nel sangue... anche se la vera star ieri è stata Brian, qualche volta tentando anche qualche gesto "tradizionale" inventato da Freddie, come far cantare a noi "Love of my life"...cose piccole, nostalgiche, sintomo che il passato non si può resuscitare, tanto meno ricostruirci sopra... forse qualcosa di nuovo, come dice il giornalista di Repubblica, ma diciamocelo: dai commenti che ho ascoltato ieri intorno a me, a nessuno importava delle canzoni nuove che hanno potuto comporre i superstiti con Paul Rodgers!
Quello che contava era vedere Brian interagire col pubblico, poi Roger, poi Paul... e ascoltare le bellissime canzoni di un passato che non può tornare... ieri contavano i ricordi, qualcuno anche legato alle canzoni di Paul Rodgers e il suo gruppo del passato...

In ogni caso, qualsiasi cosa si dica, io mi sono divertita ed emozionata moltissimo. Certo l'acustica del Palalottomatica fa un po' pietà, noi del pubblico cantavamo così forte da sentire pochissimo la voce del cantante!
Vorrei stendere, però, un velo pietoso sul commercio fiorente di magliette, fascette, perizoma made in China all'esterno della struttura! Non tanto all'ingresso, quanto all'uscita, dove hanno montato un vero e proprio mercatino! Sarà anche normale, perdonatemi, non sono un'assidua frequentatrice di spettacoli e concerti, però... mi è venuta la pelle d'oca su come si riesca in questo mondo a speculare su qualsiasi cosa, non tanto per chi lo fa ma per chi gli dà modo di farlo!
Sarà che l'offerta trova sempre in qualche modo la sua domanda...