martedì 4 dicembre 2007

L'invasione del Made in China

Raramente vado a fare shopping e in generale non amo molto girare per negozi...
Ultimamente, poi, provo quasi ripugnanza nel farlo, mentre mi aggiro tra montagne di pezzi di stoffa scadente, gettati lì, come se i venditori e i produttori pensassero "tanto alla gente interessa comprare, mica si ferma a pensare cosa sta comprando o come lo presentiamo..."

E' la sensazione che ho avuto anche domenica scorsa, in un giro al centro commerciale, fatto con l'obiettivo di comprare un cappottino bianco e delle magliette carine per uscire nelle sere dei weekend invernali...
Materiali scadenti, vestiti senza forma e l'etichetta "Made in China", anzi "Made in PRC", in bella vista anche in quei pochi negozi di marche italiane non troppo famose in cui mi approvvigionavo...

Alla fine ho ceduto alla tentazione di comprare il cappottino, ne ho trovato un modello veramente carino da Extyn Italia, che ormai di italiano ha ben poco, però: infatti, anche il cappotto è prodotto in Cina, anche se la qualità non è pessima come quella delle magliette, ad esempio, che ho evitato di comprare.

Però per il futuro devo assolutamente trovare una soluzione o finirò per riempire il mio armadio di stracci sfruttando poveri operai cinesi... Qualcuno ha qualche soluzione da suggerire? Oppure devo cominciare a pensare che il Made in Italy sia ormai solo un miraggio??

sabato 1 dicembre 2007

Transiberiana...

La Transiberiana...
un'altra cosa che prima o poi dovrò fare nella vita...
















http://www.transiberiana.com